L’imponente Mercato Centrale di Firenze è stato costruito tra il 1870 e il 1874, su progetto dell’ingegner Giuseppe Mengoni, il quale, su un basamento in muratura, ha eretto una struttura con copertura metallica utilizzando l’innovativa tecnica del ferro e del vetro. Volendo trasformare la città post-capitale, ancora legata a un mondo medievale, in una nuova visione di città moderna, si è smantellato il mercato vecchio nel cuore della città per costruire i nuovi mercati. Da allora il Mercato Centrale di San Lorenzo è diventato uno dei punti di riferimento più importanti della città per quanto riguarda la vita alimentare. Tutti i giorni è animato da un continuo viavai di clienti fiorentini e stranieri, un grande affresco di colori, odori e sapori.
Il punto vendita lampredotto Firenze è presente all’interno del mercato dagli anni ’90, nella sua bottega più antica. Lo storico banco si fregia ancora dell’insegna originale “Oreste Carocci e figli”. Nella bottega gestita da veri fiorentini (che rifornisce anche i migliori ristoranti e le migliori gastronomie) la filiera è cortissima: dal produttore al consumatore finale. Nel cuore del capoluogo toscano si attua, dunque, la vendita lampredotto Firenze, per non parlare dell’ottima trippa, delle zampe cotte, della matrice, dei nervetti, della poppa e dei centopelle. Lo staff è sempre pronto a commercializzare il meglio della propria produzione, garantendo sempre l’ottima qualità a cui ha abituato la sua clientela sin dal 1978, anno di fondazione di un’azienda che è in realtà il risultato di una tradizione familiare di lunga data, portata avanti con successo e determinazione da più generazioni. Passione, storia e gastronomia trovano dell’azienda fiorentina un’ottima sintesi.